Mangiare è un piacere e una necessità.
All’interno di un percorso nutrizionale è per me fondamentale imparare a:
Sapere mangiare bene e con gusto
Ottenere i risultati salutari ed estetici desiderati
Sentirsi meglio a livello energetico e prestativo
Il percorso è altamente soggettivo e va cucito ad hoc in base al proprio:
Stile di vita
Tipologia delle persona
Carattere e personalità
Problemi di salute
Necessità sportive agonistiche e non
Ma un comune denominatore è rappresentato da:
DISCIPLINA e REGOLARITÀ che dovrebbero divenire un habitus che non pesa.
La libertà sta nell'avere una disciplina, ma occorre saper vivere la disciplina, non deve essere una camicia di forza.
Se non c'è PLACEBO in qualunque cosa fai, non funzionerà tanto bene e rischierai di avere effetti NOCEBO.
Il modo di percepire qualunque cosa affrontiamo influenzerà il risultato finale.
Di seguito alcune considerazioni secondo cui un programma alimentare NON dovrebbe MAI essere:
GENERALIZZATO perché ogni persona ha le sue caratteristiche costituzionali che vanno prese in considerazione nelle scelte delle associazioni alimentari;
MONOTEMATICO perchè non è salutare nel lungo termine privilegiare una categoria di alimenti escludendone altri, in quanto l'apporto degli elementi necessari alla vita richiede equilibrio e varietà;
CARENTE perchè la sola carenza di un nutriente o micronutriente, altera tutto il sistema organico con effetti diversi a breve termine e a lungo termine.
Infine se devi perdere peso devi considerare che il vero dimagrimento comporta impegnarsi a non perdere la massa magra e ossea.
Il tessuto adiposo ha un peso minore rispetto a quello degli altri tessuti, pur avendo un volume maggiore. STAI ATTENTO A COSA PERDI
Non dimenticarti che occorre monitorare l'espulsione delle scorie metaboliche, in primis la funzione intestinale di defecazione e la funzione renale di espulsione con le urine.
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